Una casa per le Case: i nostri nuovi uffici a Borgo Venezia

Una casa per le Case: i nostri nuovi uffici a Borgo Venezia

Da qualche mese, ci siamo trasferiti nei nostri nuovi uffici in via Fiumicello, nel quartiere di Borgo Venezia, a Verona. Una scelta che non nasce solo da necessità logistiche, ma da un desiderio profondo: creare uno spazio che racconti chi siamo e in cosa crediamo.

Abbiamo voluto una “Casa per le case”. Un luogo che, come le realtà di accoglienza e gli appartamenti che accompagniamo sul territorio, metta al centro la persona, il suo valore, la sua storia, le sue fragilità e possibilità. Uno spazio che ci somigliasse: vivo, accogliente, aperto. Dove ogni scrivania, ogni incontro, ogni progetto sia attraversato dallo stesso spirito che anima il nostro lavoro con le mamme e i bambini che vivono situazioni di vulnerabilità.

Non è un ufficio freddo e distaccato. Al contrario, è un luogo che parla di cura: per le persone, per le relazioni, per le idee. Qui si lavora, sì, ma pensando sempre al bene comune. Si immaginano nuovi percorsi, si costruiscono reti, si accolgono fragilità e si valorizzano risorse. È uno spazio ispirato al carisma di Santa Maddalena di Canossa, che ci guida da sempre all’ascolto, alla prossimità, all’azione rispettosa e concreta.

Nei nuovi uffici trovano posto:

  • la presidenza
  • il cuore ammiistrativo della Fondazione Opera Famiglia Canossiana Nuova Primavera e della Cooperativa Sociale Santa Maddalena di Canossa;
  • uno studio legale;
  • l'area progettazione, comunicazione e raccolta fondi;
  • lo spazio dedicato all'archiviazione ottica e all'area educativa;
  • il Laboratorio Sociale Canossa, il nostro coworking sociale.

Il Laboratorio Sociale Canossa è molto più di uno spazio condiviso: è un piccolo laboratorio di futuro. Un ambiente dinamico dove giovani professionisti e professioniste possono sperimentarsi, mettere a frutto le proprie competenze, lavorare in rete e contribuire a generare un impatto sociale. Qui si intrecciano idee e visioni. Si lavora per contrastare la povertà educativa, sostenere i percorsi di autonomia, promuovere l’inclusione e rafforzare il tessuto sociale del territorio.

Un particolare riconoscimento va a Fondazione Kappa che ha creduto, sin dall’inizio, nel progetto e lo sostiene economicamente, guardando con interesse e stima agli sviluppi!

E questo è solo l’inizio. Vogliamo che questi spazi diventino sempre più un punto di riferimento anche per la comunità, aprendo le porte a momenti di incontro, formazione e confronto. Stiamo immaginando brevi eventi tematici, pillole informative, iniziative culturali e sociali aperte a chi vorrà partecipare.

Abbiamo scelto di mettere le fondamenta di questa nuova casa su tre parole: accoglienza, cura, prossimità. Ed è da qui che, ogni giorno, continuiamo a costruire insieme il nostro impegno.