Area Accoglienza
Accogliere significa fare in modo che l’altro si senta visto nelle sue fragilità e nelle sue risorse: accogliere è condividere una casa, offrire un sostegno, accompagnare, camminare insieme, affinché la persona possa ritrovare il proprio personale cammino.
Casa Nuova Primavera
La condivisione della quotidianità significa “dividere-con l’altro” i tempi, gli spazi, le decisioni, i pensieri, i vissuti emotivi: condividere diventa sinonimo di entrare in contatto con se stessi e di provare a sperimentare il contatto con l’altro.
Ospiti
6 nuclei mamma bambino
Casa Nuova Primavera accoglie al suo interno fino ad un massimo di sei nuclei mamma-bambino che arrivano su invio dei Servizi Sociali
Equipe educativa
L'Equipe educativa è composta dalla responsabile dell'area accoglienza, la referente della comunità, le educatrici e una psicologa; a queste figure si affiancano i giovani in formazione, tirocinanti universitari e servizio civile
Percorsi di autonomia
In accordo con le persone accolte e con il Servizio Sociale inviante, viene predisposto un progetto educativo individualizzato volto al raggiungimento dell'autonomia e del senso di responsabilità.
Dove e Quando
Comunità residenziale H24
Via Fratelli Alessandri 28, Parona (VR)
Casa Bakhita
L’obiettivo finale nella relazione di cura non consiste nell’eliminare i dolori e le difficoltà, ma nell’aiutare le donne a dargli una nuova forma e un nuovo significato, alla luce del quale tutto diventa sostenibile e armonico.
Ospiti
8 donne neomaggiorenni
Casa Bakhita accoglie al suo interno fino ad un massimo di 8 donne neomaggiorenni che arrivano su invio dei Servizi Sociali.
Equipe educativa
L'Equipe educativa è composta dalla responsabile dell'area accoglienza, due referenti di comunità, le educatrici e una psicologa; a queste figure si affiancano i giovani in formazione, tirocinanti universitari e servizio civile
Percorsi di autonomia
In accordo con le persone accolte e con il Servizio Sociale inviante, viene predisposto un progetto educativo individualizzato volto al raggiungimento dell'autonomia e del senso di responsabilità.
Dove e Quando
Comunità residenziale H24
Piazzale XXV Aprile, 8 - Verona (VR)
Centro Diurno Bakhita
Il quotidiano diventa l’ora del contatto, il tempo in cui a ciascuno è data la possibilità di sentirsi e di sentire l’altro; è uno spazio vissuto, fatto di scambi e interazioni, è qui che si può apprendere il valore delle esperienze, della scoperta, della crescita individuale e di gruppo.
Ospiti
15 donne neomaggiorenni
Il centro Diurno Bakhita accoglie al suo interno fino ad un massimo di 15 donne neomaggiorenni provenienti da Casa Bakhita o su invio dei Servizi Sociali
Equipe educativa
L'Equipe educativa è composta dalla responsabile dell'area accoglienza, dalle due referenti di Casa Bakhita, le educatrici e una psicologa; a queste figure si affiancano i giovani in formazione, tirocinanti universitari e servizio civile
Attività
Sono promosse attività in forma laboratoriale (lettura, film, beauty, passeggiate, fotografia, lavori manuali, cucina etc.) e attività individualizzate sulla base dei percorsi specifici delle utenti; è parte integrante della routine il pranzo condiviso con le ospiti di Casa Bakhita.
Dove e Quando
Da lunedì a venerdì, dalle 10.00 alle 14.30
Piazzale XXV Aprile, 8 - Verona (VR)
Progetto Abitare
”Le esperienze delle donne che possono includere livelli alti di violenza di genere o domestica e/o altri abusi, significano che è necessario sviluppare un Housing First specifico, il cui staff sia costituito da donne adeguatamente formate”.
Housing first guide europe, p. 8
Ospiti
6 nucleo mamma-bambino
Il Progetto Abitare attualmente ospita un nucleo mamma-bambino e due donne in convivenza all'interno di appartamenti privati; la presa in carico viene effettuata in accordo con i Servizi.
Equipe educativa
L'Equipe educativa è composta dalla responsabile dell'area accoglienza, dalla referente del progetto, un facilitatore di rete, una psicologa.
La presenza dell'educatrice e del facilitatore di rete è concordata con l'utente e i Servizi Sociali sulla base delle esigenze dello specifico percorso.
Modello housing first
Il Progetto Abitare si ispira al modello Housing First e mira a potenziare l'autonomia e consolidare le competenze economiche, relazionali, necessarie per un reinserimento nel contesto sociale; il modello mette la casa al primo posto come elemento base per avviare il processo di autonomia.
Centro antiviolenza Legnago Donna
Il Centro Antiviolenza Legnago Donna è un servizio gratuito rivolto a donne vittime di violenza domestica sole o con figli.
È un luogo di riferimento per tutte le donne indipendentemente da nazionalità, etnia, lingua, cultura, religione e situazione economica.
Realizzato con il contributo della Regione Veneto, il progetto vede come capofila il comune di Legnago, ma il servizio si attiva e risponde alle donne residenti nei 25 comuni dell’ambito territoriale VEN_21.
Il Centro Antiviolenza Legnago Donna lavora a stretto contatto con il Comitato Pari Opportunità dei comuni afferenti, le parrocchie, le istituzioni e le associazioni del territorio di competenza.
Equipe educativa
L’èquipe multidisciplinare tutta al femminile è composta da:
- operatrici specializzate nell’accoglienza (volontarie);
- una coordinatrice;
- una referente delle volontarie;
- una psicologa;
- un’assistente sociale;
- un avvocato.
Attività
Il servizio prende in carico la donna nel suo momento difficile e la accompagna nell’individuazione del percorso ottimale che le permetterà di uscire dalla spirale della violenza.
Il Centro offre alle donne:
- ascolto telefonico dedicato;
- accoglienza diretta presso il Centro con presa in carico;
- consulenza gratuita psicologica e legale;
- accompagnamento verso l'autonomia della donna.
Dove e Quando
La sede del Centro è secretata e ad essa si può accedere solo tramite appuntamento. È rispettata al massimo la privacy di tutte le donne che accedono al Centro.
Linea Telefonica di Emergenza disponibile 24H, 7 giorni su 7, per offrire supporto immediato alle donne vittime di violenza e ai loro familiari.
Tel. +39 392 2237670
E-mail:
Accoglienza Tempio Votivo
Una progettualità capace di dare risposte concrete a chi, in questo momento storico, presenta una fragilità economica, sociale, abitativa. Sostenere, accogliere, accompagnare; stare per riprendere energia, ripartire con nuovo entusiasmo e nuove prospettive.
Ospiti
Nuclei mamma-bambino
Donne neomaggiorenni
Prevede l'accoglienza di nuclei mamma-bambino e donne sole che attraversano un momento di fragilità e necessitano di uno spazio abitativo temporaneo; le accoglienze vengono definite in accordo con i Servizi Sociali.
Equipe educativa
L'Equipe educativa è composta dalla responsabile dell'area accoglienza, dalla referente del progetto, un educatore e una psicologa.
Sostegno e autonomia
L'Accoglienza Tempio Votivo ospita donne e bambini per un periodo di tempo determinato, al fine di sostenere un momento critico del percorso di crescita; rimane centrale l'autonomia dei soggetti già in fase di accoglienza.